Tra domenica e giovedì scorso si sono giocate due partite molto pesanti per le sorti delle nostre squadre nei vari campionati. I Krakens sono andati all’assalto degli Skunk Milano per rosicchiare punti preziosi in chiave promozione. I Guardians ottengono un risultato importante contro gli Hammers e rimangono in scia dei Flamurtari per evitare i playout. Vediamo nel dettaglio i match.
B2: Krakens – Skunk Milano 64-77
Quella andata in scena domenica scorsa a Verolengo è la classica partita in cui lo sfidante ce la mette tutta, dà fondo a tutte le energie, ma il campione vince lo stesso dimostrando di meritare la propria posizione in classifica. I Krakens giocano una buona gara, partendo anche forte in attacco, ma a fine primo tempo si va al riposo sul +11 per gli ospiti. Saranno ben quattro su sei i gialloneri in doppia cifra e nei secondi quindici minuti sembrano poter ribaltare il risultato: Gennaro (18 punti) guida i suoi alla riscossa, ma i Polpi finiscono per raccogliere molto meno di quanto seminino. Nel terzo tempo il parziale rimane in perfetta parità, a dimostrazione del fatto che la due compagini sostanzialmente si equivalgono. Alla distanza vengono fuori nuovamente gli Skunk, anche se la vera differenza per la vittoria finale la fanno i punti di vantaggio messi insieme nella prima frazione. Una sconfitta onorevole per i Krakens, che devono portarsi a casa la consapevolezza di aver per lunghi tratti giocato alla pari con una squadra che punta dritta alla promozione diretta.
I gialloneri si trovano al quarto posto a 6 punti dal terzo posto che vale i playoff, occupato dagli Hitbusters, i quali però hanno anche disputato due partite in più. L’approdo in B1 è quindi un obiettivo possibile, e la rincorsa riparte domenica 17/03 alle 14.30, a Verolengo, proprio contro gli Hitbusters.
A2: Hammers – Guardians 102-113
Dopo la vittoria contro i Flamurtari, i Guardians tornano alla Cavour per trarre al sicuro altri punti pesanti per la salvezza. Di fronte ci sono gli Hammers penultimi in classifica, che però in una palestra corta e dalle traverse alte come quella del quartiere Santa Rita possono dire la propria. Sin dall’inizio le compagini se le danno di santa ragione, alternando sequenze di due o tre hit consecutivi che fanno sempre sembrare possibile una fuga nel punteggio di una delle due. I chivassesi chiudono il primo tempo a +7, ma il parziale del secondo dimostra come il match sia ancora tutto da giocare. Coach Ghio imposta la gara sul gioco veloce: i passaggi che portano il compagno adiacente al tiro non sono sempre perfetti, ma i frutti non tardano ad arrivare, complice anche il muro un po’ statico degli avversari. In fase di rimessa in gioco le bombe da 3 di Marino (20 punti) e Pompili (19) fanno altrettanto comodo. Il terzo parziale è ancora di marca Guardians, che prendono il largo anche grazie a un ritrovato Broggini (28), bravo a sfruttare il tiro in corsa per cogliere impreparata la difesa degli Hammers. Negli ultimi minuti si ripete un film già visto: i Guardians tirano i remi in barca e i Martelli rientrano clamorosamente in partita, sfiorando anche il colpaccio. Fortunatamente non c’è abbastanza tempo e i Guardians possono esultare per la seconda vittoria di fila.
I chivassesi rimangono così a pari punti con i Flamurtari, con i quali probabilmente si contenderanno il terzultimo posto fino alla fine. Sarà importante non sbagliare più nulla e giocare tutte le gare al massimo, a partire da mercoledì 6/03, alle 21.55 alla Frassati, contro gli All Blacks.
Hit Ball Chivasso. Are you ready for this?