Nell’hit ball vince chi fa più punti, ma anche non subirne può fare la differenza. I risultati altalenanti dei Biautabras non hanno impedito alla stella di Andrea Bernardi di brillare, soprattutto in difesa. Ecco cosa ci ha raccontato su di sé il miglior defender di C dell’Hit Ball Chivasso.
Come sei venuto a conoscenza dell’esistenza dell’hit ball e perché hai scelto di iniziare?
Ho scoperto l’hit ball grazie a un’amica, che ci ha invitato a provare questo sport di cui non ero a conoscenza. Dalla prima sera in cui abbiamo iniziato a picchiare ‘sto povero pallone ho pensato “Ma che figata è?” e ho deciso di continuare a giocare. Questo sport, come pochi altri, è veramente divertente e adatto a tutti.
Traccia un bilancio della stagione appena trascorsa, con una visione di squadra.
Questa stagione è stata strana, eravamo molto concentrati a inizio anno, sicuri di far bene e soprattutto sicuri di noi stessi. Abbiamo avuto qualche nuovo innesto e qualche addio, ma dopo i primi brutti risultati ci siamo un po’ smarriti e di conseguenza il gioco ne ha risentito. Sicuramente un anno sulle montagne russe, ma sono sicuro che la squadra si rialzerà e tornerà a essere vincente come prima.
Qual è la partita che ricordi con più emozione e perché?
Certamente il derby con i Krakens che, anche con la sconfitta, ci ha dato un’emozione unica non solo per la partita in sé, ma per il pubblico che era presente. È stato bello e sarà un ricordo che mi porterò dietro a lungo.
Ti aspettavi di essere scelto dall’associazione come miglior defender di C?
Beh, col fatto di essermi fatto male e aver saltato un po’ di partite sono stato piacevolmente sorpreso dal premio. Il defender è un ruolo che adoro.
Quali sono gli obiettivi per il prossimo anno?
Il prossimo anno con tutta probabilità non sarò presente a causa di lavoro e impegni vari. Inoltre inizio a essere un po’ vecchietto: il mio ginocchio si lamenta. Ma questo non è certo un addio, anzi, spero vivamente di tornare a praticare questo sport meraviglioso con delle persone che mi hanno accolto come non mi sarei aspettato. Dei veri amici.
Andrea Bernardi dice quindi (temporaneamente) addio all’hit ball, ma i suoi voli sotto la traversa rimarranno a lungo nei nostri occhi. Appuntamento alla prossima puntata di #Quattrochiacchiere, la rubrica che vi porta dentro gli spogliatoi dell’Hit Ball Chivasso!
Hit Ball Chivasso. Are you ready for this?