I derby non sono partite come le altre, specie quando si incontrano due squadre che appartengono alla stessa società e hanno condiviso il proprio cammino sin dai primi passi nel mondo dell’hit ball. A tutto questo aggiungete una situazione di classifica invidiabile, in cui la capolista del campionato di B1 affronta la seconda in classifica. Tutto questo è stato Dracarys – Guardians, un match che non ha deluso le attese. Vediamo com’è andata.
Dracarys – Guardians 73-82
Il primo tempo (24-27)
Quando si dice che i derby fanno storia a sé non si tratta sempre di una frase fatta. Il primo tempo inaugura un andamento che rimarrà costante per tutta la partita, con entrambe le squadre che si snaturano rispetto alle prestazioni precedenti. I Guardians, di solito implacabili nei 15 minuti iniziali, non riescono a prendere il largo. I Dracarys sono come al solito eccellenti in porta, ma soprattutto rispondono colpo su colpo in attacco, lasciando agli avversari solo un vantaggio minimo.
Il secondo tempo (19-29)
Il secondo tempo è tradizionalmente quello in cui la capolista fa più fatica, ma il derby è l’eccezione che conferma la regola. I ragazzi di coach Ghio danno una scossa alla gara trovando più costanza in attacco, trascinati da un Broggini che chiuderà la partita da miglior realizzatore (31 punti). I Draghi però non demordono e rimangono saldamente aggrappati alla partita, sopperendo con la voglia ad alcune sbavature tecniche.
Il terzo tempo (18-10,12-16)
I Dracarys iniziano il terzo parziale a razzo, giocando una prima metà praticamente perfetta. I Guardians non riescono più a trovare la porta avversaria con continuità, complici la stanchezza e le condizioni fisiche non ottimali di alcuni elementi. Marcello Saporito (18 punti) suona la carica per i suoi ed è l’ultimo ad arrendersi, ma in generale la prestazione di squadra è ottima, con quattro su cinque dei Draghi in doppia cifra. I Guardians si riprendono negli ultimissimi minuti e riescono a mettere comunque al sicuro il risultato.
I Guardians si aggiudicano la vittoria e allungano in classifica, a +8 proprio sui Dracarys. Questo derby è però stato soprattutto uno spot per l’hit ball in generale e per l’Hit Ball Chivasso, che nella sua ancora giovane storia ha saputo migliorarsi costantemente, in campo e fuori.
Hit Ball Chivasso. Are you ready for this?