Ieri sera i Guardians si sono presentati all’Enaip per la partita più importante della storia dell’Hit Ball Chivasso: l’esordio in A2. L’obiettivo principale era ricominciare da dove si era lasciato la scorsa stagione, con una vittoria, per coronare i sacrifici di una pausa estiva passata ad allenarsi nella palestra di Verolengo, senza interruzione.
Di fronte, quasi come se il destino avesse voluto dare un altro segnale di continuità con il recente passato, lo Sporting Team Furious. Rivale di vecchia data e neopromossa a propria volta, la squadra di coach Giambanco fu l’unica capace di battere i gialloneri nella trionfale annata 2021/2022.
Insomma, le premesse per una serata storica c’erano tutte. Ecco com’è andata.
Guardians – Sporting Team Furious 120-78
Il primo tempo
Orfano dei bomber Pajno e Di Natale, passati in estate alla prima squadra che milita in A1, lo Sporting Team è ancora un cantiere aperto con tanti nuovi innesti, ma questo non gli impedisce di dare filo da torcere ai Guardians. Il primo hit della stagione 2022/2023 è infatti dei bianchi, che soprattutto in questa prima frazione rimangono sempre attaccati ai garretti dei chivassesi. Anche gli uomini di coach Ghio, però, si sono rinforzati in estate: Mauro Pompili fa valere sin da subito l’esperienza e una discreta condizione fisica, scegliendo i momenti giusti per colpire e mettendo insieme un considerevole bottino di punti (saranno 25 a fine gara). In generale, con l’andare dei minuti il gioco veloce dei Guardians lavora ai fianchi Sporting Team, che a fine prima frazione mostra già qualche segno di cedimento nonostante lo svantaggio si riduca a soli 6 punti.
Il secondo tempo
All’alba del secondo tempo coach Ghio rileva Pompili con Dughera, che entra in partita con un paio di hit di pregevole fattura. In campo ci sono ora i Guardians dell’anno scorso e si vede: la fluidità del gioco porta spesso il muro avversario a essere mal posizionato o del tutto assente, esaltando le braccia calde e la corsa di Broggini e Schiaroli. In difesa sale in cattedra D’Alessandra, ma è soprattutto grazie all’impegno collettivo che i gialloneri riescono a schermare i velenosi tiri sulle sponde degli avversari. Sempre più con il fiato corto, Sporting Team cala in difesa e subisce ben 50 punti nella sola seconda frazione. L’ipoteca sulla vittoria finale è sempre più nelle mani dei Guardians, che riescono a divertirsi senza perdere in concentrazione.
Il terzo tempo
Il solco nel punteggio è ormai scavato, ma i Guardians non danno alcun segno di cedimento. Pompili sostituisce Broggini e la squadra continua a macinare gioco e punti, senza distrarsi o calare di ritmo. Gli avversari sembrano ormai rassegnati alla sconfitta e i minuti filano via lisci, con hit da ambo le parti ma senza più la suspence che aveva caratterizzato la prima frazione. Il risultato finale dà un’idea abbastanza veritiera del divario tra le due squadre e i gialloneri possono festeggiare una partenza con il piede giusto.
Nonostante l’assenza di Rosso, in attacco gli uomini di coach Ghio si sono comportati egregiamente, segnando addirittura tutti dai 15 punti in su. In difesa, invece, c’è ancora da migliorare: sebbene la prontezza di riflessi e la disponibilità ad aiutarsi sui tiri di sponda siano lodevoli, alcuni hit subiti si sarebbero potuti evitare senza troppi patemi. Quella contro Sporting Team rimane comunque una vittoria storica e il modo più giusto per approcciare una stagione che sicuramente sarà dura e lunghissima. Ora testa alla prossima partita, quella contro RDJ del 13/11.
Sempre qui potete seguire anche i Dracarys, che partono all’assalto della B1 domani contro i Pellegrini Venaria!
Hit Ball Chivasso. Are you ready for this?