Ieri sera è andata in scena la seconda giornata del campionato di B1 per i Dracarys, che hanno affrontato gli ostici Decepticon. Purtroppo il match non è andato come coach Schiaroli e la tifoseria speravano e i gialloneri hanno subìto il primo stop stagionale. Andiamo a vedere com’è andata nel dettaglio.
Dracarys – Decepticon 88-96
Il primo tempo
Orfani di Spatafora, un uomo che porta punti, i Dracarys fanno da subito conoscenza con quello che sarà il principale elemento che li porterà alla sconfitta: il muro avversario. I Decepticon hanno esperienza e fisicità sufficienti per piazzarsi correttamente su ogni tentativo giallonero, erigendo una barriera pressoché invalicabile a protezione della propria porta. I defender neroviola, di conseguenza, si trovano a dover gestire pochi palloni e lo fanno discretamente, non concedendo mai a Reato e compagni più di qualche lunghezza di vantaggio. Si arriva punto a punto fino all’intervallo, che rimanda ogni verdetto.
Il secondo tempo
La seconda frazione segue il canovaccio della prima, con le squadre che si danno battaglia e si sorpassano e controsorpassano a vicenda. Nessuna delle due, però, riesce a stabilirsi saldamente al comando delle operazioni. Per ogni hit segnato da una parte ce n’è subito uno dall’altra. Il parziale di 35-35 racconta alla perfezione una fase di stallo che perdura per tutti i quindici minuti.
Il terzo e il quarto tempo
Il terzo tempo è quello decisivo, in cui i Decepticon riescono a scavare un piccolo solco nel punteggio lasciando indietro gli avversari. Il muro neroviola tiene, aiutato anche dalla serata non proprio felice delle principali bocche da fuoco dei Draghi: Rendine (14 punti) e Merlo (13) viaggiano al di sotto della media a cui ci hanno abituati e non basta un Saporito in stato di grazia (34) per compensare. Nel quarto tempo i gialloneri hanno un ultimo sussulto d’orgoglio, ma non riescono più a colmare lo striminzito svantaggio, che a fine partita risulta però decisivo.
Una battuta d’arresto importante per i Draghi, che dovranno lavorare sulle variazioni di ritmo in vista delle prossime partite. Coach Schiaroli dovrà trovare una soluzione per costringere il muro avversario a muoversi di più e liberare la linea di tiro per le fiammate dei suoi giocatori. Il prossimo appuntamento, in programma domenica 20/11 sempre all’Enaip contro gli Hit Bulls ancora fermi a zero punti, rappresenta già un crocevia importante per la stagione. Continuate a seguirci!

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