Prima in casa

L’Hit Ball Chivasso stecca la prima in casa

Quella di domenica scorsa è stata una giornata storica: per la prima volta le tre squadre chivassesi hanno potuto giocare a Verolengo, tra le mura amiche, davanti al proprio pubblico. I risultati sportivi non sono stati altrettanto positivi, purtroppo. Andiamo a scoprirli.

A2: Guardians – Genova Hit Ball 89-142

Genova è da sempre una bestia nera per l’Hit Ball Chivasso, sia nella sua fortezza ligure sia in trasferta nel torinese. I ragazzi della Lanterna sono ulteriormente migliorati in questi anni di permanenza nelle categorie superiori, e da subito mettono in mostra tutto ciò che hanno imparato. L’avvio del match è da brivido, con gli ospiti che lasciano al palo i padroni di casa accumulando già un vantaggio considerevole. L’emozione si aggiunge al divario tecnico e tradisce i Guardians, incapaci di mantenere il ritmo folle impresso dagli avversari, che li disorientano con continui cambi di gioco e li puniscono con tiri potenti e precisi. La partita è a senso unico: i gialloneri segnano anche con regolarità ma l’estrema efficacia del gioco avversario gli impedisce di ricucire lo strappo nel punteggio. Negli ultimi minuti Genova si può permettere addirittura di tirare i remi in barca e lasciar sfogare i Guardians, che tornano a divertirsi ma sanno di essere ormai sconfitti. L’unico merito della squadra di coach Ghio è quello di non essersi mai arresa continuando a giocare, a tratti anche bene, nonostante la partita fosse indirizzata sin dalle prime battute. Appuntamento a domenica per lo scontro diretto in ottica salvezza contro i Gunners.

B1: Dracarys – Skoppiati 84-102

Gli Skoppiati sono i primi della classe non a caso, e lo dimostrano dal secondo tempo in poi. I Dracarys si presentano in campo determinati e coesi, con la carica giusta per cercare l’impresa, ma l’impeto dura un tempo scarso. Lo spettacolo è comunque di livello: da una parte la capolista si dimostra sempre solida e pericolosa, con il solito Francabandiera che chiude con 41 punti a referto; dall’altra i Draghi cercano di dire la propria con il solito andamento altalenante. Gaetano Rendine torna sui suoi livelli (23 punti) e Manuel Spatafora sfiora la ventina, ma c’è ancora troppo divario tra chi mette a segno tanti hit e chi quasi nessuno. Con il progressivo alzarsi del livello delle sfide, questo sport diventa più fluido e richiede un contributo più equilibrato da parte di tutti, sia in attacco che in difesa. È forse proprio l’equilibrio che fa la differenza a favore degli Skoppiati, che portano a casa un successo importante e continuano il proprio cammino trionfale. I Dracarys scivolano al quinto posto, ma con una partita in meno rispetto alle prime della classe. La prossima è contro i Pellegrini Venaria, una sfida per il terzo posto.

B2: Trefferspan – Krakens 87-75

A concludere la prima, storica giornata nella palestra di Verolengo ci pensano i Krakens, ancora alla ricerca di una posizione consona in classifica e di un’identità di gioco. I Trefferspan sono un brutto cliente, che veleggia a sole 3 lunghezze dal primo posto occupato da Black Knights e Iron Lion Tyson. Gli ospiti mettono le cose in chiaro già nel primo tempo andando a riposo con un perentorio +9 sul tabellone e confermano la propria superiorità nella seconda frazione, quasi sul velluto. Nel terzo tempo i Krakens hanno un sussulto e riescono a rientrare parzialmente in gioco, ma alla fine risultano troppo pochi anche i 21 punti del solito Alessio Argano. Un’altra sconfitta che relega i Polpi a metà classifica e ne assottiglia le speranze di promozione.

Hit Ball Chivasso. Are you ready for this?

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