Guardians - Sporting Team

Prima tripla vittoria in casa per l’Hit Ball Chivasso

Quella di ieri è stata un’altra giornata storica per l’Hit Ball Chivasso: per la prima volta tutte e tre le squadre dell’Associazione hanno vinto la propria partita. Krakens e Dracarys, inoltre, sono alla primissima gioia tra le mura amiche e hanno finalmente spezzato la maledizione della palestra di Verolengo. Andiamo a vedere nel dettaglio le gare, in ordine cronologico.

B2: Explichit – Krakens 81-84 (dopo l’Overtime)

Dopo una serie di passaggi a vuoto che non sembrava voler terminare, i Krakens ritrovano finalmente il sorriso e lo fanno in un match equilibratissimo. Gli Explichit sono una compagine solida e ben organizzata nonostante la posizione in classifica e terminano il primo tempo con lo striminzito vantaggio di due punti. La seconda ripresa va invece ai padroni di casa, che non si lasciano abbattere dalla coriacea difesa avversaria e segnano con regolarità. Oltre ai soliti Martini (24 punti) e Argano (28), si fanno finalmente trovare in doppia cifra sul referto anche Pellegrin (10) e Capomolla (15). In generale, i Krakens giocano notevolmente meglio rispetto alle scorse uscite, riuscendo a mantenere il proprio rendimento costante nell’arco di tutta la contesa. L’unica sbavatura si verifica nel finale e rischia di vanificare ogni sforzo. In vantaggio di 7 punti alla fine del terzo tempo, i Polpi non riescono a gestirlo, si lasciano rimontare e trascinare all’overtime. Fortunatamente Martini mette dentro l’hit da tre decisivo e i ragazzi di coach Marino portano a casa due punti preziosi per la classifica. Non sarà il bottino pieno, ma chissà che finalmente vincere non inizi ad aiutare a vincere.

B1: Decepticon – Dracarys 79-87

Dopo i Krakens, anche per i Dracarys arriva la prima vittoria tra le mura amiche e lo scalpo è prestigioso. I Decepticon disputano un primo tempo incolore, probabilmente presi alla sprovvista da una partenza a razzo degli uomini di coach Schiaroli. In attacco funziona tutto: Rendine (25 punti) e Saporito (17) sono i più prolifici, ma tutti danno il proprio contributo e mettono a ferro e fuoco la difesa avversaria, andando a riposo con un eloquente +18 sul tabellone. Nel secondo tempo prosegue la supremazia giallonera, anche a fronte di un timido risveglio da parte dei Decepticon, che iniziano a ingranare. Nel penultimo parziale, purtroppo, l’inerzia del match comincia a cambiare rotta in favore degli ospiti, che si rifanno sotto nel punteggio. Il quarto tempo è una fotografia che porta chiarissima la firma dei Dracarys: i chivassesi tirano i remi in barca e subiscono hit su hit, rischiano di buttare alle ortiche un’ottima prestazione. La sofferenza, per quanto faccia parte delo loro DNA, è comunque dolorosa per chi li segue in palestra e per il coach, ma fortunatamente non si concretizza in una sconfitta. I Dracarys portano così a casa 3 punti accorciando sul quarto posto, proprio ai danni dei Decepticon.

A2: Sporting Team Furious – Guardians 77-117

Stavolta chiudere le danze spetta ai Guardians, gli unici che possono inaugurare una striscia positiva dopo la vittoria contro i Gunners della scorsa settimana. Sporting Team Furious è storicamente un cliente difficile, l’unico capace di fermare la corsa inarrestabile all’A2 dei Guardians 2021/2022. Inoltre, rispetto all’andata, la compagine di coach Giambanco ha praticamente cambiato volto: i componenti sono tutti diversi e uno, Filippo Agnelli, metterà a referto ben 43 punti. La partenza dei gialloneri è però più convincente soprattutto grazie all’ottima intuizione del muro da tre sulle rimesse avversarie, che argina le ottime braccia di Gesualdo e compagni. Anche in attacco il gioco dei Guardians si adatta alla situazione, sfruttando i cambi di gioco molto più del solito. Questa scelta disorienta spesso e volentieri il muro degli ospiti, esaltando tra l’altro le doti Broggini (28 punti) e Rosso (22) in velocità. Nel secondo tempo gli uomini di coach Ghio riescono nell’impresa di rimanere costanti e tengono Sporting Team a debita distanza. Capitan Marino (27) entra splendidamente in partita e si inserisce di potenza negli schemi della squadra, senza però mai rinunciare a rallentare il ritmo per sfruttare il suo tiro preferito. A ogni hit avversario corrisponde una risposta dei chivassesi, spesso propiziata dai passaggi veloci e precisi di Schiaroli e Dughera. Il terzo tempo mette di fatto la parola fine su un match dominato, con Sporting Team che smette di segnare e i Guardians che giocano sul velluto fino alla fine, spinti anche da un pubblico caldissimo. I gialloneri sono ora quarti, ma non devono abbassare la guardia, anzi devono cercare di giocare così tutte le partite del girone di ritorno.

Hit Ball Chivasso. Are you ready for this?

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: