Un triangolare per B2 e C1

Dopo le gare di precampionato che hanno visto protagonisti Guardians e Dracarys, domenica scorsa è scattata l’ora del primo appuntamento anche per Krakens e Villains. I Polpi sono reduci da una stagione di B2 tra luci e ombre, con un finale in cui purtroppo hanno prevalso le seconde. I Villains, invece, sono una realtà del tutto nuova che si appresta a partire dalla base della piramide dell’hit ball: la C1. La società ospite, per l’occasione integrata da qualche giocatore extra, sono stati i Purple Hit (C1). Andiamo a vedere come sono andate le partite, ponendo l’accento sulle nostre due portacolori.

Krakens

I Krakens hanno vinto entrambi gli scontri contro i Purple Hit, mostrando una buona padronanza nei fondamentali e non andando sostanzialmente mai in difficoltà. I gialloneri hanno mantenuto il comando delle operazioni e nel punteggio per larga parte delle contese, ripartendo dalle certezze portate in eredità dai nuovi acquisti. Francesca Bargelli, ex Vinsero Battaglie, non è nuova a interventi difensivi di ottimo livello e dà il proprio contributo anche in attacco. Federico Gennaro, che in passato ha fatto parte sia dei Guardians che dei Dracarys, mette al servizio dei nuovi compagni la propria esperienza, oltre a un’esplosività fisica che non sembra risentire del tempo che passa. I Krakens hanno ragione dei Viola con i punteggi di 71-42 e 64-42, offrendo diversi spunti di riflessione al nuovo allenatore Ivano Reato.

Villains

I neonati Villains presentano in panchina un altro allenatore alla prima esperienza: il Magico Andrea Merlo. Il suo compito sarà principalmente quello di trasformare un gruppo eterogeneo di persone che non hanno mai giocato insieme in una squadra. I segnali sono incoraggianti, soprattutto a fronte delle due vittorie riportate contro i Purple Hit, rispettivamente per 71-63 e 47-46. I match seguono sostanzialmente lo stesso canovaccio: nel primo e nel secondo tempo i Villains dominano, tenendo sempre sotto pressione un avversario che difficilmente riesce a reagire. Nel terzo tempo, però i gialloneri rischiano di buttare via tutto, si addormentano e danno la possibilità ai Viola di riportarsi sotto e addirittura, nella seconda contesa, di ribaltarla. Fortunatamente i padroni di casa mettono la testa a posto nel quarto tempo e portano a casa il risultato pieno.

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