Tra mercoledì e giovedì Guardians e Krakens hanno avuto modo di testare l’ultima tra le palestre entrate nel novero delle location del movimento: la Cavour, che si trova non lontano dallo Stadio Olimpico Grande Torino. L’impianto, che non brilla certo per attrezzature adeguate e misure a norma di regolamento, ha ospitato due gare dall’esito diametralmente opposto. Vediamo come sono andate.
A2: Skoppiati – Guardians 106-89
La prima partita si svolge mercoledì 15/11 e vede protagonisti i Guardians, chiamati a confermare la buona prova di domenica scorsa. Gli uomini di coach Ghio sembrano volerla ripetere nei minimi dettagli, compresa purtroppo la falsa partenza. Marino e compagni impiegano diversi minuti per mettere il primo pallone alle spalle degli avversari, che ringraziano e si portano sul +15. Il match è praticamente già indirizzato: questo divario nel punteggio si protrarrà infatti sino al fischio finale, con minime variazioni. Gli Skoppiati si rendono autori di una prestazione esemplare, ricacciando sempre i gialloneri a debita distanza quando tentano di riavvicinarsi, grazie soprattutto a un ottimo Soroceanu (27 punti) e a una difesa pressoché impeccabile. Anche Francabandiera (27) e Garcia (27) traggono il massimo vantaggio dall’altezza delle traverse, leggermente superiore a quella delle altre palestre. Le misure ristrette dell’impianto, poi, limitano i Guardiani nelle opzioni per variare il gioco: i cambi di lato non funzionano per via della scarsa ampiezza, le sponde da sfruttare al tiro mancano quasi del tutto. Sebbene sia stato importante, il fattore campo non è l’unica componente della disfatta giallonera e sarebbe sbagliato prenderlo come alibi. I Guardians deludono tutti, si lasciano trascinare dallo spaesamento e dimostrano la sostanziale inadeguatezza del proprio gioco da tre con palla sul posto. La è evidente, con gli Skoppiati che provano di saper padroneggiare meglio il fondamentale offensivo con ciascuno degli effettivi. Ci sarà molto da lavorare in vista del 26/11, quando a Verolengo arriveranno i Flamurtari.
B2: Explichit – Krakens 72-113
Meno male che ci sono i Krakens, verrebbe da dire in questo avvio di campionato. I ragazzi di Reato stanno giocando bene e macinando risultati, alimentando tra l’altro le speranze di chi vuole vederli puntare finalmente in alto. Alla Cavour, giovedì 16/11, le vittime sono stavolta gli Explichit, che resistono solo per metà del primo tempo. I Polpi sono solidi in difesa e in attacco, al contrario dei Guardians, mostrano di avere molte soluzioni adatte anche agli spazi ristretti. Torna Eva Grasso, assente domenica, con un’altra grande prestazione offensiva (27 punti), ma sfondano il muro dei 20 anche Gennaro (29) e Martini (25). I Krakens fanno propria la gara già nel secondo tempo, in cui strapazzano la difesa avversaria senza soluzione di continuità. Un parziale calo di rendimento nella terza frazione permette agli Explichit l’illusione di giocare alla pari, ma il binario del risultato è ormai indirizzato verso l’A4, verso Chivasso. Le ultime battute sono di semplice amministrazione, ma comunque i gialloneri sono bravi a rimanere concentrati e a concedere solo le briciole agli avversari. Mercoledì 22/11 alla Frassati arriveranno i Trefferspan, l’altra sorpresa di questo avvio di stagione.
Hit Ball Chivasso. Are you ready for this?

